Acne & dieta

Acne: cosa fare?

  L'acne: una "tragedia" che colpisce l'80% degli adolescenti. La percentuale è allarmante.
Possiamo trovare innumerevoli notizie a riguardo; nonostante ciò, ricercando la causa e le possibili cure di questa malattia, incappiamo in numerose contraddizioni.

 
 
tipi di acne Cominciamo con un elenco approssimativo dei "dati certi" a nostra disposizione, per esempio quali sono i diversi tipi di acne:
acne volgare (comedoni - comunemente chiamati brufoli- accompagnati da pustole);
acne venenata (dovuta a sostanze tossiche);
acne rosacea (comparsa di brufoli e di couperose nell'area centrale del viso);
acne conglobata (presenza di punti neri sulle cisti e possibilità di proseguimento nell'età adulta).

 
 
cause Chiediamoci ora quali potrebbero essere le cause.
La tesi più unanime, quella "scientifica", spiega come negli adolescenti l'eccesso di testosterone (ormone maschile presente anche nelle donne) porti ad un eccesso di produzione di sebo, con successiva ostruzione del follicolo; da ciò l'insorgere del brufolo.
Attenzione: non necessariamente esiste uno squilibrio ormonale, più frequentemente le ghiandole sebacee rispondono in modo eccessivo al normale stimolo ormonale.
Passando in rassegna le altre possibili cause, incontriamo le contraddizioni sopra citate.
C'è chi sostiene, per esempio, che non esista nessuna relazione tra dieta e manifestazioni di acne.
Insomma: basta colpevolizzare cioccolato, patatine fritte o pizza; pensiamo piuttosto a non sentirci in colpa per aver mangiato gli "alimenti proibiti", perché sarà proprio questo senso di colpa a dare ulteriori vampate di acne. Peggioreremo il tutto "punendoci" davanti allo specchio mentre, cercando di combattere una lotta impari, schiacceremo impietosamente il brufolo (già pronto alla rinascita).
Troviamo al contrario chi dice che è opportuno mantenere una dieta ricca di frutta e verdura, con pochi grassi e carboidrati, con ingestione di fermenti lattici, yogurt e vitamine, priva di spezie e di alcool, con poco pane e poca pasta (Che tutto ciò non sia un "mito" ma una -seppur scomoda- verità?).

 
 
pulizia Continuando nella ricerca, eccoci di fronte ad altri pareri contrastanti: pare che altra causa sia la detersione aggressiva del viso (es. con saponi allo zolfo). L'autore di questa tesi scarta, anche solo come concausa dell'insorgere dell'acne, la scarsa igiene...
Altri invece sostengono che la cura con saponi, lozioni e creme (sempre con zolfo), che detergono e curano la pelle senza causarne eccessiva secchezza e ulteriore irritazione, possano portare a decisivi miglioramenti.

 
 
psiche Sempre più perplessi, possiamo annotare nella nostra confusa lista dei "come e perché" tutte le teorie della psicoanalisi. Pare che in questo campo le "spiegazioni" su cosa causi l'acne siano le più profuse, ricche e dettagliate.
L'ansia e lo stress trovano ampio spazio, così come le (facilmente deducibili) paure sessuali degli adolescenti, che userebbero la maschera acneica come "scudo" per proteggersi da eventuali contatti, tanto desiderati così come tanto, inconsciamente, temuti.
Senza contare le ripercussioni psicologiche che questo inestetismo induce sulla vita sociale ed affettiva, l'insicurezza e la depressione.
Leggendo qua e là scopriamo che la pigrizia intestinale potrebbe essere ulteriore causa di acne… Che anche la stitichezza sia dovuta a disagio psicologico?

 
 
conclusioni Certamente se si facesse ricerca in tal senso troveremmo pagine di spiegazioni… Per ora credo sia meglio lasciare nelle tasche degli esperti le rispettive verità, avendone già a disposizione un ampio spettro.
Limitiamoci quindi a scegliere una scuola di pensiero, evitando tassativamente il "fai da te": su questo tutti sono concordi.

In ogni caso il buon senso consiglirebbe una dieta sana, che magari non farà passare l'acne nel suo periodo più critico, ma che comunque ci aiuterà a stare bene (nel presente e nel futuro).